LOTTOLOGIA STUDIATA
Il gioco del Lotto è la lotteria più antica e popolare d’Italia pertanto, nel tempo si sono studiate varie metodologie, le più note sono quelle di natura cabalistica (metodi “algebrici” ma che sono in sostanza dei genaratori di numeri casuali) e quella su base statistica.
Tutti noi, per decenni abbiamo creduto che il supporto statistico, specialmente con i massimi storici, fosse l’unico metodo razionale in grado di generare pronostici di una certa valenza. Oggi riteniamo che la statistica può essere di conforto ma non è sufficiente. Le nuove frontiere della lottologia razionale tendono verso una matematica di misura, analiticamente determinabile a priori
Qualunque sistema si usi per generare un pronostico, per aumentare la probabilità di vincita occorre giocare per più estrazioni: a tale scopo si possono determinare a priori delle “progressioni” nelle quali si aumenta se necessario la posta in gioco ad ogni nuova estrazione fino a quando si vince o si supera il termine previsto di gioco. Con un corretto uso delle progressioni, in caso di vincita, l’utile è garantito.